mercoledì 24 aprile 2024

Consultazione delle spese sanitarie sul Sistema TS

Con il Sistema Tessera Sanitaria gestito dalla Ragioneria Generale dello Stato non è più necessario conservare scrupolosamente scontrini e ricevute delle spese mediche per la dichiarazione dei redditi dal momento che (quasi) tutti i dati sono disponibili online sul portale del Sistema TS.

Per consultare e scaricare i propri dati è sufficiente collegarsi al portale del Sistema TS con le proprie credenziali CNS, SPID o CIE:


accedere all'area di consultazione delle spese sanitarie:



selezionare l'anno di interesse e premere il pulsante "Cerca":



Per visualizzare l'elenco completo delle spese presenti. 




Il pulsante "Scarica tutte le spese" permette di scaricare un file Excel con l'elenco delle spese, il modo di pagamento (tracciato / non tracciato), la natura e tutti gli altri dati utili per la compilazione della dichiarazione dei redditi.


Attenzione alla nota "Perché non trovo una spesa" e, in particolare, alle FAQ presenti sul portale del sistema TS
  • Quali sono i termini per la trasmissione dei dati di spesa sanitaria al Sistema TS?
  • Chi è tenuto all'invio dei dati?
Per le quali riportiamo di seguito un sunto delle risposte aggiornate alla data di pubblicazione di questo post:


Termini per la trasmissione dei dati di spesa 2023
  • I documenti di spesa pagati nel periodo 01/01/2023 - 30/06/2023 devono essere inviati entro il 30/09/2023 (le variazioni entro il giorno 06/10/2023);
  • I documenti di spesa pagati nel periodo 01/07/2023 - 31/12/2023 devono essere inviati entro il giorno 31/01/2024 (le variazioni entro il giorno 07/02/2024).
  • Per i VETERINARI la scadenza annuale degli invii è il 16 marzo 2024.

Termini per la trasmissione dei dati di spesa 2024:
  • I documenti di spesa pagati nel periodo 01/01/2024 - 30/06/2024 devono essere inviati entro il 30/09/2024 (le variazioni entro il giorno 07/10/2024);
  • I documenti di spesa pagati nel periodo 01/07/2024 - 31/12/2024 devono essere inviati entro il giorno 31/01/2025 (le variazioni entro il giorno 07/02/2025).
  • Per i VETERINARI la scadenza annuale degli invii è il 17 marzo 2025.

Soggetti tenuti all'invio dei dati
  • farmacie
  • strutture specialistiche pubbliche e private accreditate
  • iscritti all’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri
  • strutture sanitarie e sociosanitarie autorizzate
  • strutture autorizzate alla vendita al dettaglio dei medicinali veterinari
  • parafarmacie
  • ottici
  • iscritti agli albi professionali degli psicologi
  • infermieri
  • ostetrici
  • medici veterinari
  • tecnici sanitari di radiologia medica
  • strutture della sanità militare
  • farmacia assistenziale dei mutilati e invalidi di guerra e del lavoro (ANMIG)
  • iscritti all’albo dei biologi
  • tecnici sanitari di laboratorio biomedico
  • tecnici audiometristi
  • tecnici audioprotesista
  • tecnici ortopedico
  • dietisti
  • tecnici di neurofisiopatologia
  • tecnici fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare
  • igienista dentale
  • fisioterapisti
  • logopedisti
  • podologi
  • ortottisti e assistenti di oftalmologia
  • terapisi della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
  • podologi della riabilitazione psichiatrica
  • terapisti occupazionali
  • educatore professionali
  • podologi della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro
  • assistenti sanitari

martedì 2 gennaio 2024

Nuovi limiti per micro e piccole imprese

La direttiva 2775/2023 entrata in vigore il 24 dicembre 2023 ha rivisto al rialzo i limiti di ricavi e attivo patrimoniale per la classificazione delle micro, piccole e medie imprese, in relazione al tasso di inflazione rilevato da Eurostat per il decennio 2013 / 2023. I nuovi limiti sono:

per le microimprese

  • ricavi fino a 900 mila euro (in precedenza fino a 700 mila euro)
  • totale attivo fino a 450 mila euro (in precedenza fino a 350 mila euro)

per le piccole imprese

  • ricavi fino a 10 milioni di euro (in precedenza fino a 8 milioni di euro)
  • totale attivo fino a 5 milioni di euro (in precedenza fino a 4 milioni di euro)

per le medie imprese (categoria non recepita nell'ordinamento italiano)

  • ricavi fino a 15 milioni di euro (in precedenza fino a 12 milioni di euro)
  • totale attivo fino a  7,5 milioni di euro (in precedenza fino a 6 milioni di euro)

I limiti si applicano ai bilanci relativi agli esercizi che hanno inizio il 1° gennaio 2024 o in data successiva, tuttavia gli Stati membri possono consentire alle imprese di applicare le nuove norme anche per gli esercizi iniziati a partire dal 1° gennaio 2023.

Avvicinandosi la scadenza del deposito dei bilanci 2023, si spera in una rapida emanazione della norma nazionale che fissa la decorrenza dei nuovi limiti.