domenica 12 febbraio 2023

Commercialista Vs. ChatGPT

Quella che segue è la trascrizione di una conversazione avuta con ChatGPT il 12 febbraio 2023. Il tutto parte dalla domanda per sapere cosa indicare nella riga RE2 della dichiarazione dei redditi.

Non è una domanda difficile, visto che la riga riporta una descrizione ben dettagliata:


ed è parecchi anni che il contenuto della riga e la descrizione non cambiano:


Ecco invece come si è svolta la conversazione 😱

Commercialista: Cosa si dichiara al rigo RE2 del modello RedditiPF?

GPT: Nel modello Redditi PF, il rigo RE2 viene utilizzato per indicare l'eventuale reddito da lavoro dipendente o assimilato percepito all'estero e soggetto a tassazione in Italia ai sensi degli accordi per evitare la doppia imposizione internazionale. In particolare, va indicato il reddito complessivamente percepito all'estero e, se del caso, l'eventuale imposta estera pagata sul reddito stesso.

Commercialista: Sbagliato. Il reddito da lavoro dipendente prodotto all'estero si dichiara nel quadro RC. L'eventuale credito di imposta si dichiara nel quadro CE. Ripeto la domanda: Cosa si dichiara al rigo RE2 del modello RedditiPF?

GPT: Chiedo scusa per la mia precedente risposta errata. Al rigo RE2 del modello Redditi PF si deve indicare il reddito di lavoro autonomo o di impresa prodotto all'estero e soggetto a tassazione in Italia ai sensi degli accordi per evitare la doppia imposizione internazionale. In particolare, va indicato il reddito complessivamente percepito all'estero e, se del caso, l'eventuale imposta estera pagata sul reddito stesso.

Commercialista: Sbagliato ancora. Il credito per le imposte estere ti ho già detto che si dichiara nel quadro CE. Il reddito di impresa si dichiara nel quadro RF o RG, a seconda del regime contabile. Ripeto nuovamente la domanda: Cosa si dichiara al rigo RE2 del modello RedditiPF?. Bada bene che voglio sapere del rigo RE2.

GPT: Mi scuso ancora per le risposte precedenti inesatte. Al rigo RE2 del modello Redditi PF si deve indicare il reddito prodotto all'estero e posseduto alla data del 31 dicembre dell'anno di riferimento. In particolare, si tratta dei redditi esteri (compresi quelli di lavoro autonomo, d'impresa o derivanti da partecipazioni in società estere) che sono soggetti a tassazione in Italia ai sensi degli accordi per evitare la doppia imposizione internazionale, e che al netto delle eventuali imposte estere pagate, concorrono alla formazione del reddito complessivo ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche in Italia.

Commercialista: Ti ripeto per la terza volta che il rigo RE2 non ha nulla a che vedere con la tassazione internazionale. Per aiutarti, visto che come modello di intelligenza artificiale, mi sembri poco valido, ti suggerisco che al rigo RE2 del modello RedditiPF non si dichiara un reddito ma una voce economica di natura diversa. Quindi, cosa si dichiara al rigo RE2 del modello RedditiPF?

GPT: Mi scuso per la confusione precedente. Al rigo RE2 del modello RedditiPF si deve indicare la quota di terreni e fabbricati posseduti all'estero alla data del 31 dicembre dell'anno di riferimento. In particolare, si tratta dei beni immobili (terreni e fabbricati) situati all'estero e di proprietà del contribuente che, unitamente a quelli posseduti in Italia, concorrono alla formazione della base imponibile dell'IMU e della TASI.

Commercialista: I terreni e fabbricati situati all'estero si dichiarano nel quadro RW. E non concorrono alla formazione della base imponibile IMU; sono invece soggetti all'IVIE (imposta sul valore degli immobili esteri). Non capisco il riferimento alla TASI nel 2023, visto che la TASI non esiste più dal 2019. Ripeto per l'ultima volta la domanda iniziale: cosa si dichiara al rigo RE2 del modello RedditiPF?

GPT: Mi scuso ancora per le risposte precedenti errate e confusionarie. Al rigo RE2 del modello RedditiPF non si deve indicare alcuna voce economica o reddituale, ma va semplicemente barrato il riquadro RE2 qualora il contribuente non abbia avuto nel corso dell'anno redditi, plusvalenze o altri redditi assimilati, ovvero non abbia percepito redditi di lavoro dipendente o autonomo, né pensioni, né redditi diversi, né posseduto beni o attività finanziarie, né altri redditi o elementi attivi di qualsiasi genere. In pratica, barrare il riquadro RE2 indica la mancanza di redditi o elementi attivi di qualsiasi genere per l'anno di riferimento.

Commercialista: Come modello di intelligenza artificiale sei pessimo. Impara da Google che, scrivendo nel campo di ricerca "rigo re2 modello RedditiPF" risponde correttamente inserendo nello snippet la frase delle istruzioni ministeriali: "Nel rigo RE2, colonna 2, va indicato l'ammontare lordo complessivo dei compensi, in denaro e in natura, anche sotto forma di partecipazione agli utili, al netto dell'Iva, derivanti dall'attività professionale o artistica, percepiti nell'anno, compresi quelli derivanti da attività svolte all'estero.". Si tratta di compensi in denaro e in natura, non di redditi. I compensi sono i componenti positivi di redditi. Il reddito è data dai compensi meno le spese.

GPT: Mi scuso per le mie risposte precedenti errate e la confusione causata. Grazie per aver…

Commercialista: (interrompe la chat e chiude il browser, non prima di aver copiato la conversazione)