Valga, sulla questione, un'analogia con la raccomandata postale. Per ricevere la raccomandata a casa è necessario essere in casa quando arriva il postino; in caso contrario, occorre andare all'ufficio postale e ritirare la raccomandata. E la stessa cosa avviene con la fattura elettronica: per ricevere la fattura elettronica nella propria casella PEC o sul proprio server occorre comunicare al fornitore o registrare all'Agenzia delle Entrate rispettivamente l'indirizzo PEC o il codice destinatario; altrimenti occorre andare sul portale della fatturazione elettronica e scaricare da lì la fattura.
Nella "Home consultazione", oltre a:
- Le tue fatture emesse
- Le tue fatture ricevute
esiste la terza voce
- Le tue FE passive messe a disposizione
dove "FE" significa "fatture elettroniche" (ma il testo completo non ci stava nel riquadro...)
Ed è proprio quest'ultima la voce che ci interessa. Cliccando sul link compare una pagina dove sono visualizzati i documenti ricevuti negli ultimi giorni e il solito menu per la ricerca su un intervallo temporale, per partita IVA del fornitore ecc.
Il simbolo del triangolo arancione indica che la fattura è ferma sul portale e che non vi è stata la possibilità di recapitarcela. Per "ritirarla" non dobbiamo far altro che cliccare sul quadratino blu all'estrema destra.
Nella pagina che si apre vediamo i dati riassuntivi della fattura
e l'avvertenza, sulla destra, che
con l'indicazione degli aspetti fiscali connessi, per cui non dobbiamo far altro che visualizzare la fattura (pulsante bianco) per sapere che
(la stessa cosa avviene scaricando l'xml tramite il pulsante blu)
E a questo punto la fattura risulta ricevuta:
Ovviamente la fattura può essere visionata nuovamente e scaricata quante volte si vuole (notare che l'avvertenza sopra i pulsanti adesso è cambiata) e compare nella sezione "Le tue fatture ricevute":