Confermato anche per quest'anno l'orientamento del fisco già chiaramente espresso nel 2015: la Certificazione Unica (modello CU 2016) non è solo la certificazione delle ritenute operate, ma è la certificazione dei compensi, anche quanto non vi sono ritenute.
Infatti nelle istruzioni pubblicate dall'Agenzia delle Entrate compaiono puntualmente le indicazioni (pur se slittate da pag. 35 a pag. 56 delle istruzioni, vista la quantità di dati che trovano posto nella CU di quest'anno) relative alle modalità con cui deve essere compilata la certificazione quando il percettore è un "minimo" o un "forfetario":
Domanda: se le istruzioni spiegano dettagliatamente come si compila la certificazione per "minimi" e "forfetari", non ci sarà forse l'obbligo di rilasciare la CU 2016 anche a tali soggetti?